Promuovere la motricità di bebè e bimbi piccoli
Come può essere stimolata la motricità di neonati e bambini piccoli?
Gattonare, afferrare, camminare, sorridere, saltare: tutti questi
stadi del movimento rientrano nella motricità di un bambino. Dopodiché
si può distinguere tra motricità grosso-motoria e motricità fine. In
poche parole, la motricità grosso-motoria riguarda il movimento
complessivo del corpo, come ad es. il camminare, mentre la moricità fine
riguarda ad es. la cordinazione occhio-mano e la mimica facciale di un
bambino.
Dopo la nascita: tattili, sonagli e giocattoli di stoffa allenano la motricità fine
Poco dopo la nascita, i neonati hanno una motricità fine quasi inesistente: i movimenti sono infatti principalmente incontrollati e, poichè la vista dei neonati appena dopo la nascita ancora non è sviluppata, questi non riescono a riconoscere gli oggetti. Per questo i neonati ancora non afferrrano consapevolmente i propri giocattoli, ma li visualizzano in modo sfuocato e incerto. Il tatto, al contrario, è un importante primo passo per la loro motricità. Per stimolare la presa degli oggetti, i giocattoli colorati che emettono suoni e scatti sono l'ideale. Mossi dalla curiosità, i neonati inizieranno infatti a scoprire il loro nuovo giocattolo e ad allenare la motricità.
Incastrare, accatastare, smistare etc. - stimolare la motricitá fine con i giocattoli
Imparare a camminare: un importante traguardo per i bambini piccoli e lo sviluppo grosso-motorio
Premessa: ogni bambino ha i suoi tempi individuali nell'iniziare a camminare. Devono sussistere prima di tutto l'equilibrio e la forza muscolare, per poter camminare autonomamente. I primi tentativi di camminare iniziano tra il 14° e il 15° mese. Dal momento che il mantenimento dell'equilibrio è ancora una sfida, i primipassi aiutano a gestire i primi tentativi nel camminare. Oltretutto un primipassi invita al gioco e alla scoperta, offrendo anche spazio a sufficienza per pupazzi o elementi da costruzione, che a loro volta stimolano la motricità. I primipassi sono gli accompagnatori ideali a partire da un anno di età e fondamentali per la motricità.
Il passo successivo: imparare ad andare in bicicletta con le biciclettine e i tricicli
Prima che i bambini imparino a pedalare in modo autonomo, è necessario un allenamento costante. Biciclettine e tricicli offrono la preparazione ideale per imparare ad andare in bicicletta, oltre a stimolare la motricità precoce e allo stesso tempo la coordinazione e il senso dell'equilibrio. Oltre a ciò, i primipassi invitano a muoversi e allenano in forma ludica la resistenza fisica, oltre ad insegnare le prime regole del traffico stradale. Dai 12° ai 36° mesi, le biciclettine e i tricicli sono adatti per diverse fasce d'età. Per i bambini piccoli dai 12 mesi si consiglia il tricilo Trike, il quale può essere trasformato in una classica biciclettina a due ruote, non appena i progressi e l'equlibrio lo consentono.